Con questo video
voglio ricordare i tanti amici, volontari e professionisti che
con cuore grande si sono spesi per riportare in vita la Torre di Saiano.
Insieme a loro un sentito ringraziamento alla Fondazione Cassa
di Risparmio di Rimini e a Crédit Agricole per il loro generoso
contributo.
Finalmente dopo
anni di lavoro è stata completata la ristrutturazione della
Torre di Saiano.
E’ stata pensata come la cella di un eremo. Può offrire
ospitalità solo ad una singola persona per volta. E’ uno spazio
fisico pensato per mettere la persona in contatto con un’altra
cella: quella del proprio cuore.
Chi lo desidera, sacerdoti, religiosi/e e laici, può richiedere
di trascorrere un periodo di riflessione e preghiera nella
Torre, condividendo eventualmente i momenti di preghiera del
Santuario.
Normalmente all’ospite è richiesto di autogestirsi per quello
che riguarda il mangiare.
Non si offre ospitalità di tipo turistico o a pellegrini di
passaggio per una sola notte: l’accoglienza è riservata solo a
persone che vogliano fermarsi qualche giorno o più, per un tempo
di riflessione e di preghiera, conservando un clima di silenzio.
La Torre si suddivide in tre vani: nel primo c’è un tavolo con
un piccolo spazio cucina, completo di fornello a induzione,
frigo, fornello a microonde, stoviglie e quanto serve per
cucinare.
Nel secondo vano
c’è un letto, un piccolo bagno con doccia, un tavolino, la
libreria e un armadio. Ci sono lenzuola e asciugamani.
Nel terzo vano, per ora accessibile con scala a pioli, una
cappellina per la preghiera. Non è prevista una quota per
l’ospitalità. Ognuno può mettere in modo anonimo quello che
vorrà nella cassetta delle offerte presente in chiesa.
Per verificare la disponibilità della Torre si può chiamare don
Osvaldo al +39 3339833848 possibilmente dalle 19,30 alle 21,00.